La UILPA, fin dalle giornate che hanno preceduto la pubblicazione del dl 95/2012, poi convertito nella legge 135/2012, ha immediatamente e con forza criticato l’accorpamento delle Agenzie Fiscali voluto dal Governo Monti, nonostante l’unanime parere contrario di tutte le forze politiche e delle competenti Commissioni Parlamentari.

La nostra ferma presa di posizione è stata determinata dalla consapevolezza – come Sindacato dei Cittadini prima ancora che come Categoria – che nessun vantaggio immediato a breve o medio termine sarebbe arrivato ai cittadini contribuenti, mentre sarebbero sicuramente state disperse energie, professionalità e impegno profusi dai Lavoratori del fisco, oltre che ingenti risorse dello Stato.

Altro che “spending review” si è trattato di una “spending expansion”!

Guarda caso, come preannunciato dal Sottosegretario al MEF On. Baretta nell’incontro con le OO.SS. dell’8 agosto u.s., e confermato dall’attività della VI Commissione Finanze della Camera, anche il nuovo Parlamento non vede chiaro in questi accorpamenti e intenderebbe verificare la validità dell’operazione, ponendo le basi per eventuali modifiche normative.

Registriamo questi segnali con soddisfazione, segno che non c’eravamo sbagliati!

Ancor più eserciteremo la nostra forza propositiva per incalzare le forze politiche verso una maggiore attenzione alle rivendicazioni del comparto: il riconoscimento della professionalità dei lavoratori del fisco, il recupero della dignità, la restituzione delle materie scippate alla contrattazione, il rinnovo contrattuale, la detassazione del lavoro dipendente.

Siamo un’organizzazione forte, flessibile, con dirigenti seri e preparati, e siamo pronti ad affrontare e controbattere i “capricci” della politica; però, siamo anche un’organizzazione pragmatica, consapevole del fatto che le leggi malfatte vanno cambiate, ma devono anche essere rispettate nel periodo di vigenza.

Pertanto, ad oggi e fino all’eventuale modifica o riscrittura della norma che il Parlamento riterrà di dover fare, dobbiamo fare i conti con l’accorpamento dell’Agenzia del Territorio con quella delle Entrate.

Le Segreterie Nazionali dei due relativi Coordinamenti, dopo alcuni mesi di lavoro condotto in assoluta cooperazione, si sono riunite congiuntamente nella sede di Roma il 25 settembre u.s., concordando di confrontarsi sinergicamente, mettendo a disposizione di tutti, il rispettivo bagaglio di esperienze, di relazioni, di conoscenze tecniche e normative, per continuare a far si che nelle trattative e nelle relazioni sindacali a qualunque livello, da quello nazionale al singolo ufficio, i nostri rappresentanti siano sempre i più preparati sulla materia oggetto di contrattazione.

Si è, pertanto, valutato che, anche a livello territoriale, più che opportuno è necessario che i dirigenti dei due Coordinamenti si confrontino fattivamente e collaborino, dimostrando ad iscritti e colleghi che in questa fase di incertezza della parte pubblica, mentre l’Agenzia naviga a vista, la nostra struttura organizzativa è più che mai solida e pienamente operativa.

Pronti e preparati affinché le nostre strutture possano affrontare in modo flessibile le attuali riorganizzazioni delle amministrazioni interessate e/o i possibili adeguamenti statutari della nostra Organizzazione Sindacale.

La Segreteria Nazionale della UILPA e dei due Coordinamenti sono a disposizione di tutti i dirigenti sindacali e delle strutture Regionali e Provinciali.

Siamo certi che la collaborazione sarà proficua, e che porterà ad un rafforzamento del nostro Sindacato.

Buon lavoro!

Il Segretario Nazionale
Sandro Colombi