Si è svolto ieri, presso la sala Aldo Moro del Ministero degli Affari Esteri, l’evento organizzato da Uil Pubblica Amministrazione, FP Cgil e Cisl FP in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne. In apertura dei lavori è stato proiettato il video realizzato dal gruppo di lavoro che ha organizzato l'evento, un filmato di grande effetto: colori forti, immagini al limite del dinamismo, un senso di angoscia e di costrizione palpabile. L'intensa commozione nella platea ha creato il clima "ambientale" più adatto per  affrontare la problematica della violenza sulle donne.  

Hanno presenziato all'evento la Signora Ministro Emma Bonino, il Segretario Generale Ambasciatore Michele Valensise, il Direttore Generale Risorse e Innovazione Ministro Plenipotenziario Elisabetta Belloni, che hanno sottolineato l'importanza del ruolo e dell'impegno  nella tematica della violenza di genere del Dicastero degli Affari Esteri, proprio in virtù  delle funzioni istituzionali cui è preposto.    

Molto sentita la partecipazione di Emma Bonino che, al di là del suo ruolo istituzionale e del suo costante impegno volto a favorire importanti iniziative di carattere internazionale, finalizzate alla presenza del nostro Paese in realtà del mondo in cui la condizione femminile necessita di mirati interventi di cooperazione,  ha condiviso con grande sensibilità  questo momento di incontro e di confronto. La Bonino ha sottolineato come la violenza sulle donne sia una "malattia infettiva" da cui è diffiicile uscire. Il problema non sono le leggi, quelle ci sono, il problema è far sì che vengano attuate in modo compiuto. E il punto nodale è quello della denuncia e degli atteggiamenti, occorre un radicale cambiamento culturale. 

Protagonista da sempre nelle lotte  per la difesa dei diritti umani e delle libertà individuali nel mondo e dei diritti delle donne, la Signora Ministro ha connotato il suo intervento di un alone di totale, vera e sincera compartecipazione. 

Profondamente toccante la performance dell'attrice Cloris Brosca che ha letto il dialogo finale della pièce teatrale "BARBAilBLU" ,  così come di grande impatto la lettura di un brano tratto dal libro "Ferite a morte" di Serena Dandini, cui ha dato la voce Ines Le Breton.

Di notole interesse gli interventi della Prof.ssa Flavia Marzano, che ha illustrato la rete Wister (acronimo di Women for Intelligent and Smart TERritories) e della Dott.ssa Emma Pietrafesa sul tema delle Cyber molestie. Quest'ultimo tema ha posto in evidenza le rilevanti conseguenze sul fenomeno dello stalking,  derivanti dall'avvento e dall'uso sempre più esteso delle moderne tecnologie  (e-mail, social network, chat room, cellulari, messaggistica) che rendono più agevole e facilitato l'approccio dello stalker con la sua "vittima", donna o uomo che sia. La Prof.ssa Marzano ha, tra l'altro, presentato anche l'iniziativa NoiNo.org, la campagna di sensibilizzazione che ha coinvolto molti personaggi del mondo della politica, dello spettacolo e dello sport, che con la loro immagine ed il loro messaggio intendono fattivamente contribuire alla battaglia contro la cultura del possesso e del controllo.

E' intervenuta quindi la Consigliera di fiducia dello “Sportello Ascolto” dott.ssa Elisabetta Costanzo sul tema "Pari opportunità e benessere nell'ambiente di lavoro, Una questione di genere",  portando un prezioso contributo grazie alla sua diretta esperienza nell'ambito del Dicastero.

Hanno presentato, condotto e concluso i lavoro gli esponenti delle tre Organizzazioni Sindacali.

Al termine è stato proiettato il video spot di Piera degli Esposti contro la violenza sulle donne.